Anche se da un paio d’anni il Dott. Upledger era malato, fa male prendere atto che questa grande personalità del mondo medico e scientifico non sia più con noi.
Quello che , dopo anni di studio e di pratica, ha messo in atto e divulgato, e cioè quella cosa bellissima che si chiama Terapia Cranio-Sacrale, è qualcosa che per me e per tanti altri ha rappresentato un punto di svolta nella vita a vari livelli. Quello che ci lascia è un patrimonio immenso di conoscenze, che si riferiscono non solo all’anatomia e alla fisiologia, viste ovviamente dal punto di vista del migliore Facilitatore craniosacrale del mondo, ma anche a tutto ciò che riguarda la parte profonda dell’essere.
Ecco, credo che quello che ci ha lasciato, sia qualcosa di veramente prezioso in quest’epoca in cui l’essere umano è sottoposto a diverse pressioni che causano stress e infelicità.
Credo che tutti abbiano il bisogno di sentirsi amati, e il Dott. John ci ha insegnato attraverso il tocco gentile, attento,e intenzionale, a prenderci cura dei nostri pazienti e tutto questo se non è amore, è qualcosa di molto simile. D’altra parte in Oriente, e non solo, si dice che l’amore sia l’unica vera medicina.
Personalmente gli sarò sempre grata per tutto ciò che ha divulgato e che ho avuto la fortuna di apprendere, sia come persona che come facilitatrice.
Spero che le sue ricerche, così all’avanguardia rispetto all’epoca presente, vengano riconosciute e diffuse in modo sempre più capillare,e gli auguro di cuore che, ovunque si trovi, sia libero e felice.
Con gratitudine. Patricia Quirini