Che cos’è il sogno? Quale ruolo ha nella nostra vita quotidiana?
Il sogno è un grande mistero e, come tale lo potremmo definire un punto d’incontro tra due dimensioni, quella del conscio e quella dell’inconscio
Durante il giorno, la parte razionale del nostro emisfero sinistro del cervello, prevale su quello destro; al contrario, durante la notte, è l’emisfero destro che regna sovrano sul nostro inconscio, contenitore infinito e inesauribile di materiale archetipale collettivo.
I popoli antichi, davano ampio spazio ai sogni cercando di prevedere i fatti del futuro. Nell’oniromanzia, viene spontaneo chiedersi perché il sogno sia sempre stato considerato fra le altre cose un elemento premonitore del futuro. Davanti alla configurazione del proprio destino, l’uomo ha da sempre assunto un rispettoso curioso timore di sapere cosa gli riserva la vita. Quindi, sapere è bene solo quando è possibile mutare il favore degli eventi.
Come è noto, gli antichi prima di Aristotele, non consideravano il sogno un prodotto della psiche sognante, bensì una manifestazione divina.
Presso gli Assiro-Babilonesi il libro dei sogni di Assurbanipal era considerato dai sacerdoti, sacro e intoccabile ed era custodito gelosamente presso la biblioteca di Ninive. In questo libro vi erano contenute le “Chiavi” di interpretazione dei sogni più disparati.
Gli antichi Egizi invece, consideravano i sogni veicolo di comunicazione con l’Aldilà e portatori di presagi inerenti al futuro del dormiente. A proposito di Egitto, una storia importante che la Bibbia ci racconta è quella di Giuseppe che ebbe la fortuna di salvarsi la vita e diventare un personaggio rilevante all’interno della politica egizia grazie alla sua abilità di interpretare i sogni.
Anche i Greci vedevano dei messaggi nei loro sogni. Quando un individuo era afflitto da una malattia fisica o mentale, lo si mandava nel “tempio di incubazione” dove avrebbe fatto offerte agli dei e in particolare ad Asculapio, il guaritore semidivino figlio di Apollo. Il malato avrebbe ascoltato le istruzioni del sacerdote prima di addormentarsi per riceve in sogno la cura per la propria guarigione.
L’imperatore Claudio (claudicante e balbuziente) certo non avrebbe mai aspirato all’impero romano se non avesse coltivato un sogno che avrebbe precedentemente avuto. Quando andò a consultare la sibilla, tale Amaltea, per stabilirne la veridicità, queste furono le sue predizioni: “Tra dieci anni, cinquanta giorni e tre, a Cla-Cla-Clau sarà offerto in dono ciò che ambiscono tutti fuorché lui”. (Io, Claudio di Robert Graves ed. Bompiani pag. 13).
Ogni eroe epico è sceso nel mondo dell’Aldilà, che può essere anche quello dei sogni, per conoscere il proprio futuro. L’eroe, per ottenere la salvezza e la luce, deve penetrare nel regno delle tenebre, del caos e dell’irrazionale, nell’ignoto mondo degli abissi nel quale, secondo i miti antichi divorano le anime degli uomini (L’Interpretazione dei Sogni, Sigmund Freud, ed. Acquarelli pag. 28). La psicanalisi ha spesso attinto alla saggezza degli antichi. Quella moderna, considera il sogno da un aspetto personale per scoprirne il linguaggio attraverso i simboli. Secondo Carl Gustav Jung, uno dei padri della psicanalisi, il sogno contiene anche proiezioni del futuro ed ha apertamente introdotto il concetto di anima collettiva dell’uomo parlando di Inconscio Collettivo, laddove esistono analogie nei ricordi inconsci di tutti noi. A tal proposito Jung spiega riguardo alla coscienza collettiva: Essa può apparire, ad esempio, sotto forma di un sogno. Di regola, l’aspetto inconscio di ogni evento si rivela a noi nei sogni, dove esso appare non come pensiero razionale ma sotto forma di immagine simbolica. Storicamente è stato lo studio dei sogni a porre gli psicologi in condizione di investigare l’aspetto inconscio degli eventi psichici manifestatisi al livello della coscienza. (Jung l’uomo e i suoi simboli, ed. Tea, pag. 7). Sognare di cadere dall’alto.
Alessandra scrive:
Devo lasciare il mio vecchio lavoro per iniziarne uno nuovo che mi riempie di gioia perché è quello che proprio avrei voluto sempre fare. Anche se sono entusiasta e non vedo l’ora di cominciare questa nuova esperienza, mi accorgo di essere ansiosa. Ho quasi paura di lasciare il mio vecchio lavoro che comunque mi ha sempre sostenuto per intraprendere l’altro che mi piace ma rimane un’incognita. Mi capita molto spesso di sognare di essere su una scala o in cima ad un grattacielo. Guardo in basso e ho le vertigini e molto spesso mi vedo precipitare in basso svegliandomi impaurita.
Risposta:
Deve credere di più in quello che vuole fare. Sognare di precipitare proprio in concomitanza ad un nuovo rapporto lavorativo, indica le sue profonde paure relative al progetto che le sta a cuore. Dovrebbe darsi più fiducia e credibilità anche perché, cadere nel vuoto indica la paura del fallimento per questo nuovo incarico che valuta forse troppo grande per le sue possibilità. Secondo la Smorfia, i numeri 73 e 23, sono legati al sognare di cadere da una scala, mentre il numero 80 è legato al cadere in senso generico.
Sognare di perdere la borsa
Patrizia scrive: Sto vivendo un momento particolare della mia vita. Mi trovo in una condizione di cambiamento lavorativo che mi comporta spesso a fare viaggi che mi allontanano dalla famiglia. Riguardo a questo, accuso al livello fisico, dei malesseri generalizzati ogni volta che parto. Durante questo periodo, mi è capitato di sognare che mi trovo per la strada, quando prendo la decisione di salire su un contenitore pubblico della spazzatura situato al bordo della strada. Mi sistemo seduta in cima ad esso lasciando la mia borsa sull’asfalto. Accorgendomi improvvisamente della sparizione della borsa, vengo colta da attacchi di panico. Cosa potrebbe significare tutto ciò?
Risposta:
Per una donna perdere la borsa significa perdere tutto dal momento che le riempiamo di innumerevoli accessori. Di solito il contenuto tratta: le chiavi di casa, dell’auto, agendine telefoniche, cellulare, portafogli, patente, accessori per il trucco ecc. ecc. È chiaro che i sensi di colpa che ha rispetto ai suoi familiari, la tengono ancorata a ciò che non è più utile per lei (cassonetto della spazzatura). Starne addirittura seduta in cima, potrebbe indicare la necessità di voler controllare una situazione per lei difficile da eliminare. Questo eccessivo controllo, le fa perdere di vista cose molto più importanti per lei. Accorgendosi della sottrazione della sua borsa (la sua vita) è presa da attacchi di panico.
Secondo la Smorfia, i numeri 34 e 27 sono legati alla borsa. Però, dalla prospettiva di chi la borsa la perde, non consiglierei assolutamente di giocare.
autrice: Manuela Mariani
Salve,ho fatto un sogno molto particolare e vorrei cercare di interpretarlo; ho sognato una piccola foca blu… Ero seduta a terra in un campo in riva al mare in un posto molto freddo e grigio ma molto bello, c’erano altre persone intorno a me, e vicino a me questa piccola foca blu avvolta in un panno,io nutro un grande affetto per lei quasi materno,all’improvviso dal mare escono tutte foche che volano in alto e poi si tuffano in acqua per catturare le prede e allora la piccola foca blu sente il richiamo delle foche e spicca il volo anche lei,io la vedo volare in alto nel cielo libera e forte e poi tuffarsi velocemente in acqua per catturare la preda,un sogno molto particolare che mi ha lasciato una sensazione bella e altrettanto particolare,cosa può significare ? Grazie, Ali
La foca che compare nei sogni fa emergere con forza l’archetipo del femminile e della natura selvaggia che reclama il suo spazio nella vita del sognatore. Nel libro “Donne che corrono con i lupi“ di Clarissa Pinkola Estes, nella fiaba “Pelle di foca, pelle d’anima” l’autrice illustra magnificamente la profondità di questo simbolismo. La fusione dell’animale e della donna rappresenta l’anima selvaggia, il contatto con la forza interiore, con la concretezza del mondo, con lo spirito.
Nell’interpretare il tuo sogno, non ho dubbi a suggerirti di ascoltare la tua bambina interiore (la foca blu) che per troppo tempo è stata imprigionata e inascoltata. Vola anche tu nel cielo libera e forte per poi tuffarti velocemente in acqua per catturare la tua preda. E’ IL TUO MOMENTO!
\o/ Manuela Mariani
Buongiorno Manuela,
scrivo per raccontare un mio sogno ed avere una sua interpretazione.
Sono stata in visita a Medjugorje l’altro giorno e poche ore dopo mi sono addormentata facendo un sogno dove mi sentivo strana,ero metà cosciente anche se percepivo la realtà sentendo di sognare ma non riuscivo a riaprire gli occhi e tornare pienamente sveglia anche se lo volevo.
Ho visto subito chiara un’immagine di una donna ferma al centro di un campo di fiori rossi, ed anche la donna era vestita di rosso. Era immobile.
A questa immagine solare e luminosa egue un’immagine buia e più inquietante e in movimento… una creatura, sempre tipo donna ma non ben definita, immersa nel nero-viola,comunque in un colore molto scuro e senza luce. Questa creatura inizia a staccarsi da terra per alzarsi in volo,anche se rimane molto vicino a terra;la cosa strana è che io mi sentivo davvero i piedi staccati da terra,la sensazione era quella anche se in sogno non ero io…
Poi ho riaperto gli occhi e mi sono svegliata.
Vorrei sapere gentilmente la sua opinione su queste due immagini particolari e ben definite che ho avuto. Grazie mille,buona giornata!
Greta
Buongiorno Greta, Medjugorje è un luogo sacro in cui le energie non si possono spiegare perché ognuno percepisce la propria realtà secondo il proprio bisogno. Io credo che in qualche modo, attraverso immagini, l’inconscio si purifica da disagi passati.
\o/ Manuela
Buongiorno, stanotte ho sognato di un mio imminente matrimonio con un mio ex. Le famiglie erano molto felici di questo e avevano organizzato tutto in gran segreto,perfino il mio vestito da sposa lo aveva comprato mio padre ed aveva tutte balze rosse e blu. La mattina del matrimonio io mi rendo conto di non volermi sposare con lui perché non posso sacrificare la mia libertà, soprattutto per un uomo che non amo. Mio padre cerca di dissuadermi dicendo che in futuro potrei sempre divorziare ma io proprio non posso fare questo passo quindi corro a cercare il mio ex che era già in chiesa con gli invitati e gli spiego che la mattina stessa mi ero resa conto di non poterlo sposare. Lui si arrabbia e piange e io ammetto tutte le mie colpe con lui e con gli invitati, nel sogno mi dichiaro colpevole più volte ma lui alla fine dice di capirmi e ammette che sapeva già che sarebbe finita così, quindi ci abbracciamo forte e ci baciamo appassionatamente tra gli sguardi perplessi delle persone. Il sogno finisce in una stazione ferroviaria, io mi trovo con una persona ma nn saprei dire chi è nè se uomo o donna , devo prendere un treno ma mi accorgo di stare sulla banchina sbagliata quindi lo dico a questa persona e vado sulla banchina giusta. Subito dopo arriva il treno e mi ricordo la forte sensazione piacevole di vento addosso. Secondo lei cosa può significare questo sogno? Grazie
Buongiorno Alice, dal sogno che racconti mi viene da pensare ad un amore troncato del passato. Probabilmente, questa persona, piaceva molto a tuo padre e questo, magari, ti fa sentire colpevole oppure dubbiosa per non avere fatto la scelta giusta (la panchina sbagliata). Se quanto scrivo ti risuona, non dovresti avere dubbi sulla tua scelta perché il sogno finisce con il treno che arriva lasciandoti una sensazione piacevole di vento addosso. Il vento, si sa, porta cambiamento.
\o/ Manuela Mariani
Buongiorno…
Vorrei trovare una spiegazione al fatto che x me i sogni sono talmente lucidi che li vivo in maniera reale e cosciente.
Questo da sempre
Ora c è un sogno fatto due mesi fa che mi ha molto turbato poiché è stato molto inquietante.
Premetto di non essere appassionata di ufologia che non mi piacciono film che trattano di alieni che insomma è un mondo molto lontano da me…. questo perché ho cercato di capire se fossi stata influenzata da qualcosa che avevo visto nei giorni precedenti a questo sogno ed invece non è così perché non guardo e nn cerco questi argomenti.
Mi vedo dal di fuori (come sempre) in un luogo indefinito senza perimetro buio l unica fonte di luce viene da davanti a me più o meno…. una luce rossa .
Davanti a me due esseri alti stilizzati sembrano esseri umani ma non lo sono dietro di loro l universo…..
Da un lato c è forse una nebulosa rossa o qualche altro corpo celeste che sprigiona la luce rossa di cui parlavo prima.
Uno di loro ha in braccio quello che io percepisco come un neonato ma era avvolto da una coperta un telo marroncino dello stesso colore della pelle di questi esseri tra l altro molto alti.
Mentre accade tutto questo sento distintamente delle parole incomprensibili le sento nessuno parla ma io le sento benissimo.
Il timbro di voce e inquietante le parole ancor di più seppur nn capisco cosa dice.
Mi sveglio di soprassalto ricordando perfettamente tutto tra l altro anche queste parole un in particolare che è stata ripetuta 2 volte..
.
Tulu tulu
Ora potrei essere stata influenzata in qualsiasi modo e non nego che potrebbe essere così. … ma quella voce quelle parole erano davvero strane.
Aiutami a comprendere grazie
Buon giorno Federica, non saprei cosa rispondere. Potresti però approfondire l’argomento cercando su internet “Corrado Malanga” che da quello che so si occupa di questo genere di argomenti.
\o/
Ciao sono un paio di notti che sogno più frequentemente, ed è strano visto che di solito non lo faccio mai. L’altra notte ho sognato che ero in una città che non conoscevo e avevo perso il portafoglio. Lo cercavo per strada e dentro la Hall di palazzi tipo uffici o alberghi.
Stanotte ho sognato che ero in Salento in un b&b con la terrazza pavimentata in cotto. Qualcuno mi diceva che voleva vedere meglio la puglia. Subito dopo ero da sola sulla spiaggia. Il tempo non era buono e la spiaggia era quasi deserta. Io camminavo sul bagnasciuga calpestando le onde che si ritiravano, scansando le piccole meduse che si erano spiaggiate.
Ho camminato a lungo, lasciando la spiaggia lunga e avvicinandomi al paese di case in pietra che affacciavano direttamente sul mare. C’era solo uno stretto passaggio, anch’esso in pietra tra le case e il mare. Il cielo si stava facendo sempre più scuro e il mare grosso. Le onde arrivavano su fino alle case e bagnavano la banchina.
Mentre mi avvicinavo, continuando a camminare, non riuscivo a vedere tutto il percorso perché la strada piegava. Ero indecisa se continuare perché avvertivo il pericolo, ma non volevo abbandonare neanche. Decido quindi di arrivare alla curva e decidere poi lì una volta, quando riuscivo ad avere una visione chiara d’insieme. Il mare continua ad agitarsi e gonfiarsi. Le onde si infrangono sulle facciate delle case inondando lo stretto passaggio. Un onda mi colpisce in pieno. Il peso e la forza dell’acqua mi fanno accasciare e mi sbattono contro il muro di una casa. Appena passata mi rialzo dolorante e raggiungo correndo la punta da dove vedo le onde raggiungere i piani alti delle case. L’immagine mi terrorizza pensando alla forza distruttrice che può avere il mare e corro indietro, cercando un vicolo tra le case per continuare il mio cammino, ma lontano dal mare in tempesta.
Camminando nel paese riconosco posti già visti (non riesco a ricordare se sono posti che ho già visto davvero o che ho solo già sognato in passato, comunque erano posti familiari per me). Ero felice di trovarmi in un posto che già conoscevo, confusa e turbata com’ero dalla tempesta.
Poi mi metto alla guida della nostra auto. Ero goffa nei movimenti perché avevo una giacca della tuta in acetato troppo grande, zuppa e pesante. La macchina era poi troppo piccola per me, pedali e sterzo erano troppo vicini. Nonostante le difficoltà continuavo a guidare e anche veloce e spericolatamente.
Ciao Rebecca, scusa per il ritardo nel rispondere a questi tuoi due sogni. Per quanto riguarda il primo sogno, il portafoglio potrebbe testimoniare un credito sociale. Sicuramente sei in un momento di difficoltà perdere il portafoglio nel sogno non fa che sottolineare tale difficoltà.
Il secondo sogno, a mio avviso, ha a che fare con il momento critico che stai attraversando (se lo stai attraversando oppure si tratta solo di paura di andare avanti). Sognare di essere travolti dall’acqua è la paura di dover abbandonare tutto ciò che ci sta a cuore nella vita. La paura di dovere lottare contro le avversità e temere di farlo attraverso le ristrettezze che la vita ci mette davanti. (rileggi le ultime quattro righe del sogno).
\o/ Manuela Mariani
Buongiorno,
stanotte ho fatto un sogno abbastanza complesso, ero andata in un cimitero, doveva essere quello dove è sepolta la mia Mamma, ma non è quello, c’era molto verde, un ambiente molto selvaggio, ma gradevole, molto verde, ricordo un arco in mattoni e un muretto, ho lasciato mio padre (che è ancora vivo ha 93 anni) seduto con il suo bastone e gli ho detto aspettami che devo andare a vedere di risolvere una pratica burocratica per Mamma. Come l’ho lasciato ho iniziato a correre, di norma cammino a passo veloce, ma non corro, ma nel sogno correvo veramente tanto, sono entrata in un androne, un corridoio molto grande spazioso e ho continuato a correre, poi ho incontrato due mie cugine vive, ci siamo salutate e una collega di lavoro, mi sono fermata e mi hanno dato garanzie che il lotto dove era sepolta mia madre era un campo tutto per noi che non mi dovevo preoccupare, a quel punto ho visto la vastità del campo verde e non ero convinta, allora ho trafficato con dei fiori finti rossi, che alla fine ho lasciato lì e a quel punto ho avuto il pensiero a mio padre che avevo lasciato seduto da solo. Ho mollato tutto e mi sono messa a correre verso il punto di partenza, ma ho imboccato più di una strada sbagliata, ho salito scale e mi sono accorta che avevo sbagliato strada e sono scesa e ho ripreso a correre, ma non ricordo se sono riuscita a tornare da mio padre. Mi sono svegliata intorno alle 5,30 ed ero notevolmente stanca, come se effettivamente avessi corso tutta la notte. In ufficio così per chiacchierare nella pausa caffè ho raccontato questa corsa notturna, questo salire e scendere scale, e ho pensato che forse è un messaggio. Ho pensato che ho sbagliato strada, per la soluzione di alcune vecchie pendenze legate anche a mia madre, ma il fatto che ho cambiato strada, mi fa ben sperare. Come se cambiando strada riuscirò a risolvere i miei problemi.
Qualcuno può dirmi qualcosa? vi ringrazio. Ciao Cristina
Biongiorno Cristina, da quanto scrivi mi fai pensare a una persona che ha l’abitudine di controllare tutto, e vuoi, in questo modo, controllare perfino la morte. Credo che tu sia in ansia per tuo padre perché precisi la sua veneranda età di 93 anni. Pertanto il timore potrebbe essere quello di accertarti che possa raggiungere tua madre e che stiano bene. I fiori rossi sono indice di passione e amore ma sono finti cioè, non invecchiano ne’ muoiono mai. L’incontro con persone che conosci e di cui ti fidi, non sono altro che messaggeri di garanzie di cui hai bisogno. In questo caso il sali e scendere dalla scala è il legame tra terra e cielo, tra oscurità e luce, la scala si riallaccia al simbolismo del passaggio. Senz’altro riuscirai a risolvere i tuoi problemi.
\o/ Manuela Mariani
grazie Manuela
\o/
Salve! Stanotte ho fatto un sogno molto particolare e vorrei cercare di capirne il messaggio per favore: ho sognato che inizialmente ero in auto con i miei e con noi si trovava anche un ragazzo che conosco e verso cui provo dei sentimenti (ma nella realtà è da un po’ che non ci parliamo più); dovevamo riaccompagnare lui a casa sua ma non scendeva dall’auto e trascorreva con noi il resto della serata; nella scena seguente eravamo in un appartamento che non conosco e c’erano tante persone, tra cui la mia famiglia, lui un po’ per far divertire i presenti, prendeva degli oggetti a forma di animali e li distorceva! (La testa girata al contrario, le zampe distorte, ecc). A un certo punto questo ragazzo si trasformava in mia nonna! La mia nonna paterna (è viva) e quando veniva a salutarmi prima che stesse per andare via aveva completamente le sembianze di lei. Cosa possono significare la distorsione degli animali fittizi e la trasformazione in mia nonna? E quale potrebbe esserne il messaggio complessivo? Grazie
Buonasera Martina, è importante sapere chi guida l’auto perché, guidare un’automobile simboleggia guidare la propria vita. In virtù di questo, se sei tu alla guida potrebbe significare che il ragazzo sognato ti interessa ancora ma, deve andare bene ai tuoi familiari e anche a te. Pertanto, il ragazzo, deve cambiare atteggiamenti e quanto altro per potere essere accettato da tutti voi. Un po’ come il “letto di procuste”.
MM
Buonasera Manuela e grazie per la risposta. L’auto non la guidavo io ma bensì mio padre… (Io in realtà non guido nella vita reale, non ho la patente…).
Ciao Martina, essere alla guida di una vettura significa essere alla guida della propria vita. Pertanto, l’inconscio, attraverso il sogno, ti stimola ad affrancarti da tuo padre e a crescere.
Spero di esserti stata di aiuto.
Manuela