Il mazzo dei Tarocchi è composto da 78 carte, è un mezzo di conoscenza, una struttura di immagini dinamiche che ci permette, dato il simbolismo di ogni carta, di osservare fatti, fenomeni e cose dentro di noi e intorno a noi che non avremmo potuto supporre se non per loro tramite. Proprio così, i Tarocchi descrivono con precisione, accuratezza e con un’intuizione sorprendente, tutto ciò che è successo, sta succedendo o sta per succedere.
I Tarocchi sono un mezzo universale per interpretare (per chi pone attenzione a ciò che gli si muove intorno) gli eventi esteriori, le opportunità che l’Universo offre, i rischi che possono insorgere, dando un senso all’attimo dell’esistenza che l’individuo sta vivendo in quel momento. In effetti, i Tarocchi, raccontano le storie che si sviluppano all’interno della storia di ognuno di noi, sono antichissimi tanto che si è perduta la loro vera origine e ciò che si scrive al loro riguardo sono solo supposizioni. Nello stesso momento però sono archetipi modernissimi ed attualissimi che, a ben guardare, sono sempre presenti costantemente nella nostra vita. Per spiegarmi meglio, porto come esempio un episodio accaduto ad una mia amica:
Era in macchina ferma ad un semaforo in attesa che il verde le desse via libera. Era sovrappensiero quando il suo sguardo distrattamente si dirige verso un barbone che stava frugando dentro un cassone dell’immondizia posto al bordo della strada. Dal cassone, il barbone estrae un lungo bastone di legno forse appartenuto ad una vecchia scopa, poi prende un sacchetto di plastica e lo lega ad una estremità del bastone mettendosi il tutto su una spalla. D’improvviso la mia amica esce dal suo torpore e riflette con un’inaspettata meraviglia, che quell’episodio si riferiva alla carta del Matto (carta contrassegnata, oltre che dal nome, anche dal numero ”0”) e che quello che era appena accaduto non era altro che un messaggio che l’Universo le stava mandando.
Parlerò del significato del Matto una prossima volta, ma intanto, il messaggio che vorrei trasmettere è che gli Archetipi dei Tarocchi definiti eterni, non sono così astratti e lontani da noi ma prendono forme comuni e familiari. La loro interpretazione è un modo efficacissimo per risvegliare l’intuizione: educare la mente a scorgere nel divenire multiforme e caotico della vita il volto di realtà spirituali e non al di fuori del tempo.
Autrice: Manuela Mariani